Origini

VING TSUN ( wing chun) ROMA  Lineage Wong Shun Leung - Philipp Bayer
Il Ving Tsun Kungfu o Wing Chun è uno stile di pugilato originario del Sud della Cina. Una leggenda narra che questa arte marziale  fu creata da una monaca buddhista. Altri fonti narrano che il Wing Chun sia nato alla fine  della dinastia Ming (1644)  per le persecuzioni dinastiche dei Ch’ing. A quel tempo, alcuni soldati Ming trovarono rifugio nel Tempio  Buddhista Siu Lam (piccola foresta in mandarino Shaolin), per contrastare i Manchù dei Ch’ing.
 I Ming per difendersi da chiunque crearono un sistema di combattimento facile da imparare, efficace, spontaneo, rapido e svincolato da schemi. Tale sistema di lotta, per la sua semplicità, efficacia ed eccellenza, venne chiamato Ving Tsun  (wing chun)  in onore alla stanza del tempio Siu Lam dove i guerrieri Ming lo elaborarono combattimento dopo combattimento: la Ving Tsun Tong (stanza dell’eterna primavera).
Dopo essere stato custodito in segreto  per molto tempo, il Ving Tsun fu trasmesso per quattro generazioni fino a giungere al Gran Maestro Yip Man (1893 – 1972) che lo diffuse in Hong Kong. Tra gli allievi di Yip Man ci fu  il grande e famoso Wong Shun Leung  (maestro di Bruce Lee) che con il suo insegnamento e le numerose vittorie nei combattimenti tra scuole marziali (detti “Beimo”) contribuì allo sviluppo del sistema. Il Ving Tsun Kungfu di Wong arrivò in Europa negli anni ’80, grazie al Maestro Philipp Bayer (1956), allievo tedesco di Wong Shun Leung.  Philipp Bayer ha fondato la “Ving Tsun KungFu Association Europe” al fine di diffondere il Ving Tsun nel modo più puro possibile.
Egli conobbe Wong Shun Leung ad Hong Kong, ne rimase così colpito da vendere tutto quello che aveva per trasferirsi lì ed allenarsi a stretto contatto con Wong. intorno al 1985, Bayer convinse Wong a venire in Europa per far conoscere ed apprezzare il Ving Tsun Kungfu.
Il Ving Tsun è un’arte marziale che si basa su semplici concetti scientifici che riguardano l’equilibrio, l’esecuzione di azioni simultanee, lo sviluppo della potenza e della reattività nonché l’uso più vantaggioso della biomeccanica corporea.
La filosofia del Ving Tsun oltre a porre fine al combattimento il prima  possibile, in modo intelligente dinamico, ed efficace, risveglia l’energia  fisica, spirituale e mentale dei praticanti.
Lo scopo nostro e della  “Ving Tsun Kung Fu Association Europe”, è di diffondere la conoscenza e la pratica del Ving Tsun Kung  per farne apprezzare i positivi effetti fisici, mentali e spirituali. 

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