giovedì 23 gennaio 2014

Lettera di Bruce Lee a Wong Shun Leung

Lettera di Bruce Lee al suo amico, mentore ed insegnante Wong Shun Leung – ritrascritta in italiano a cura di Simone Pietrobono.

A Wong shun Leung
11 gennaio 1970
Caro Shun Leung,
è passato molto tempo dall’ultima volta che ti ho scritto. Come stai? In una lettera dal Canada Alan Shaw mi chiede di prestarti il mio film 8mm. Sono spiacente, ma è andato perso quando ho traslocato. Quella pellicola era già molto vecchia e la usavo di rado, per questo l’ho smarrita. Mi dispiace.
Adesso ho comprato casa a Bel-Air. Un appezzamento di circa mezzo acro. Ci sono molti alberi. Sembra di essere in un pascolo. Si trova in cima a una collina a Beverly Hills. Per di più oltre a mio figlio Brandon ho avuto una figlia, Shannon che ha sette mesi.
Ti sei risposato? Ti prego saluta le tue sorelle  da parte mia.
Di recente ho messo in piedi una compagnia di produzione cinematografica. Ho anche scritto il soggetto per il film The Silent Flute. James Coburn ed io vi reciteremo. È uno sceneggiatore famoso (la calda notte dell’ispettore Tibbs). Progettiamo di fare il primo film sulle arti marziali di Hollywood. L’idea è buona. La lavorazione avrà inizio tra sei mesi circa. Tutti coloro che partecipano al mio film sono miei allievi. In futuro anche Steve McQueen potrebbe lavorare per questo progetto.
Per quanto riguarda le arti marziali continuo a praticarle quotidianamente. Insegno ai miei allievi ed ai miei amici 2 volte alla settimana. Non importa se sono pugili occidentali praticanti di Tae Kwon Do o wrestler insegnerò loro fin quando saranno tranquilli e ben disposti.
Da quando ho cominciato a praticare in modo realistico nel 1966 (protezioni, guantoni ecc.) ho avuto l’impressione che prima avevo molti pregiudizi ed erano sbagliati. Così ho cambiato nome all’essenza dei miei studi in Jeet Kune Do.
Jeet Kune Do è solo un nome. La cosa più importante è evitare di avere pregiudizi nell’allenamento. Naturalmente corro ogni giorno e uso i miei attrezzi (per pugni, calci, colpi ecc.). Devo quotidianamente alzare le condizioni base.
Sebbene la teoria della Boxe è importante la pratica lo è ancora di più.
Ringrazio te ed il Maestro (Yip Man) per avermi insegnato l’arte del Wing Chun ad Hong Kong. Davvero devo ringraziarti per avermi portato a camminare su una strada concreta. Specialmente negli Stati Uniti si trovano pugili occidentali e anche con loro mi alleno spesso. Ci sono molti cosiddetti maestri del Wing Chun qui, spero veramente che non saranno tanto ciechi da battersi con quei pugili!
Farei un viaggio ad Hong Kong. Spero che tu abiti ancora nello stesso posto. Siamo amici intimi, abbiamo bisogno di vederci più spesso e parlare dei vecchi tempi. Sarà molto divertente non credi? Quando vedi il maestro Yip, per favore, portagli i miei saluti.
Che la felicità ti accompagni,

                                                                                                                                                                         Bruce